Innanzitutto, buon anno. Mi rendo conto che un augurio del genere in un momento del genere può sembrare beffardo. No. E’ fatto col cuore e coi migliori auspici. Il virus ci ha segregati me non ci ha vinto. Sarà, credo ahimè, impossibile rivederci fisicamente, almeno sino ad ottobre; lo faremo in modo virtuale sfruttando le tecnologie (ci faremo magari aiutare dei figli o dai nipoti….) Come sapete abbiamo già cominciato con gli incontri su Raffaello tenuti da Simona Bartolena, con il primo su Beethoven (il secondo si terrà lunedì 18 gennaio alle 15. Oltre al corso di russo che prosegue con grande soddisfazione. Naturalmente non ci fermiamo qui. In febbraio e più precisamente mercoledì 17 e 24 ore 15 due incontri su “l’arte racconta Dante”, in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo, tenuti da Simona Bartolena. Sempre su Dante, Franco Signoracci terrà tre incontri sulle donne dantesche. Titolo e date ve le comunicheremo a breve. Ci saranno poi due incontri tenuti da Tania Fedrici, uno sulla sessualità nell’ambito del tema “l’amore può durare?” L’altro sui social, come sono nati, come si usano ecc. Anche in questo caso titoli date a breve. C’è poi in programma un incontro sul 5G tenuto da Andrea Grieco. Dulcis in fundo corso di latino, so che alcuni hanno già manifestato il proprio interesse, c’è ancora posto, se qualcuno fosse interessato lo comunichi alla mail dell’università. Ma non è finita qui. Stiamo pensando ad altri interessanti incontri. Staremo insieme tutta l’estate con la speranza, ribadisco, di rivederci ad ottobre col nuovo anno accademico